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lunedì 21 novembre 2011

Convegno di Domenica 20 Novembre

Non è facile fare un riassunto del Forum: L'ANTICO ORTO MONASTICO DI SAN BARTOLOMEO IN PANTANO E IL SUO DESTINO di domenica 20 novembre, dovendo condensare quanto uscito dagli interventi in poche righe.
Innanzi tutto ribadiamo il nostro ringraziamento agli studiosi di storia pistoiese sig.ra Lucia Gai e Gianluca Chelucci che hanno voluto ed organizzato questa giornata.
Un ringraziamento alle numerosissime persone che hanno ritenuto di dover intervenire ad ascoltare le ragioni di chi si vuole opporre al mega parcheggio che si vuole edificare a ridosso di uno dei Monumenti più importanti della nostra città.

Informiamo che di questo Forum sarà dato alle stampe un libro con tutti gli interventi.
E, nei limiti delle nostre possibilità finanziarie, vi sarà allegato, speriamo, anche un DVD con il bellissimo filmato di Stefano Di Cecio sul quartiere di San Marco, e tutta la documentazione video di esposizione dei vari interventi.

Non é facile, ripeto, condensare in pochge righe gli interventi molto interessanti e esaustivi delle obbiezioni che muoviamo contro questo scellerato progetto.
Ad iniziare da Mario Bencivegni che ci ha con molta chiarezza illustrato quanto disastrosi siano stati alcuni progetti di parcheggio interrato in quel di Firenze, a cominciare dall'area della Fortezza da Basso. Il tutto illustrato da una documentazione fotografica precisa. E cosa dire di un bellissimo giardino distrutto per lasciare il posto ad un parcheggio interrato all'Isolotto, con i lavori interrotti lasciando l'area al degrado e in condizioni disastrose?
Non è possibile sintetizzare l'intervento della Signora Gai che con dovizia e puntigliosità ci ha descritto la storia del Complesso Monumentale di San Bartolomeo. Per cui rimandiamo alla lettura, speriamo non tarda, del libro.
L'intervento del dott. Mauro Chessa, pur non entrando in discussione dei contenuti della relazione geologica, ha evidenziato come questa fuoriesce da tutte la legislazione in materia. Come non siano stati rispettati i canoni per una corretta ed esaustiva analisi idrogeologica e sismica da parte della ditta esecutrice i lavori. Ma soprattutto ha evidenziato come nell'iter procedurale, la Conferenza dei Servizi non abbia in alcun modo verificato nessuna di queste disattenzioni.
Marco Cei ci ha illustrato la situazione del verde attuale in tutta la città con un occhio particolare alla zona orientale. Ma interessante è stata la sua analisi storiografica della crescita della città, in modo particolare dopo la costruzione della terza cinta muraria in relazione al verde. Non è mancato soprattutto nelle proposte per un risanamento e correzione del verde da errorri commessi nei decenni trascorsi.
Lorenzo Cristofani ci ha emozionato con i suoi dolci ricordi della frequentazione, quale giocatore in erba, del campino oggi lasciato in abbandono, proprio in previsione di una richiesta di recupero, quandoi i nostri amministratori hanno dimostrato cosa significhi per loro il recupero. Ha illustrato con dovizia di particolari e precisione le proposte che il Comitato fa per l'utilizzo di questa area a favore della socialità del qurtiere, non solo con la realizzazione di un vero giardino, ma anche di spazi per i bambini, per gli anziani. Non ultimo la bellissima proposta di riportare parte della zona ad orti.
Proposta ripresa nella conclusione dell'intervento che Antonio ha fatto a nome del Comitato. Dopo un intervento dove ha esposto la storia, seppur breve ma già intensa della battaglia intrapresa dal Comitato di Cittadini del quartiere per impedire la scempio di questa bellissima area con una cementificazione, oltremodo assai pericolosa andando ad interferire con la falda acquifera.

In attesa che esca il libro cercheremo di pubblicare l'intervento fatto a nome del Comitato da Antonio e vedremo se fosse possibile anche la pubblicazione di altri interventi

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