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venerdì 1 marzo 2013

lettera

Lettera inviata a Reportpistoia on line in risposta alla lettera di Bardelli di TVL, che potrete leggere di seguito



Dopo la lettura di un articolo del signor Bardelli sul vostro giornale, riteniamo di dover esporre alcune precisazioni, che siamo sicuri vorrete pubblicare.

Intanto il nostro Comitato non è un “cosiddetto”, come offensivamente si esprime il signor Bardelli. Forse egli è dispiaciuto che il nostro Comitato sia riuscito a fermare un’opera devastante a lui tanto cara. Ma nonostante ciò, sarebbe opportuno che il signor Bardelli si rivolgesse in modo corretto ad un Comitato di cittadini. Ed anche se egli non condivide il nostro intervento, comunque esigiamo rispetto.

Il signor Bardelli dice il falso sapendo di dire il falso.
Il nostro Comitato non è mai stato invitato a nessun confronto. Come può affermare il signor Bardelli che abbiamo declinato l’invito? Se egli ha chiesto a qualche persona contraria al parcheggio di partecipare, a titolo individuale, alle trasmissioni a tesi preconfezionate e questa persona  non ha partecipato, magari per motivi personali e legittimi, non significa certo rifiuto del Comitato.
Invitiamo il signor Bardelli a comprendere le differenze tra individuo e Comitato, sperando che vi riesca.
Parlare di una “trasmissione a prevalenza informativa”, quando si invitano solo voci a favore, solo chi condivide l’opera, sapendo quanto si era spesa la Confcommercio per propagandare l’utilità dell’opera, ci pare cosa capziosa.
“Uno dei progettisti” non può dare una informazione che non sia di parte, la sua. I progettisti non stanno al di spora delle parti, ma sono parte in causa, molto parte in causa; se non altro per i lauti compensi di cui sono fatti oggetto. I progettisti vengono pagati dalla proprietà e seguono le loro indicazioni. Affermare che essi sono imparziali ci pare molto demagogico e partigiano.

Ricordiamo che la proprietà non ha mai risposto alla nostra richiesta di confronto, e di questo possiamo ben portare documentazione scritta.

Se la prima trasmissione è stata effettuata ascoltando solo una campana, il signor Bardelli ci dovrebbe spiegare perché nella seconda non dovrebbe essere ascoltata unicamente l'altra campana e solo quella.
Se il signor Bardelli è tanto interessato a conoscere i pro e i contro, per i primi dovrebbe essere contento della sua trasmissione di propaganda e pubblicitaria, per i secondi lo possiamo invitare a leggere le tante informazioni da noi scritte. E che stanno alla base della riuscita della nostra battaglia. I tecnici e i proprietari suoi amici hanno ricevuto da noi un Dossier che abbiamo stampato a suo tempo e un volume edito da Settegiorni Editore. Qualora intendesse riceverli siamo lieti di ristamparne una copia e inviare il libro.
Pistoia  1 marzo 2012                        Comitato "NO PARCHEGGIO SOTTERRANEO"





Fabrizio, lascia che la Fondazione sostenga le opere frutto della Fede

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di Luigi Bardelli*
Leggo sul bel quotidiano on line Reportpistoia, un intervento di Fabrizio Geri. Vorrei fare una precisazione e qualche breve considerazione.
La trasmissione Canto al Balì alla quale Fabrizio Geri si riferisce non era fatta per “reclamizzare il parcheggio di San Bartolomeo”. Era fatta per informare visto che si erano susseguiti incontri e discussioni.
Come sempre avevamo cercato di combinare l'informazione ed il confronto. Ma il cosiddetto comitato anti parcheggio si era rifiutato di essere presente. Allora abbiamo optato per una trasmissione a prevalenza informativa con la presenza della Confcommercio che ci risultava essere favorevole ai parcheggi in genere ed a quello di San Bartolomeo in particolare, come poi è emerso.
Per l'informazione chi meglio di uno dei progettisti la poteva fornire. E mi pare che l'arch. Matteini si sia limitato a fornire le spiegazioni richieste con molta oggettività. Se poi devo fare il processo alle intenzione mi pare ovvio che il progettista fosse convinto del progetto stesso.
Ci eravamo ripromessi di fare un'altra trasmissione speculare alla prima, sempre con un progettista e rappresentanti del comitato anti. Dopo aver tergiversato hanno declinato l'invito. Ovviamente, se la questione si ripresenterà, a maggior ragione sapremo come fare. Se interessa la mia opinione confesso di non averne una in particolare ed i pro ed i contro mi sarebbero interessati non poco.
Per quanto riguarda Valdibrana, dico all'amico Fabrizio con il quale abbiamo dissertato di molte cose ambientali, dai cervi ai cinghiali che comunque continuano a fare danni, certo che se ne può discutere. Anticipo subito una discordanza da quanto afferma Geri: il ruolo della Fondazione ed il sostegno alle opere religiose, e il mancato sostegno al “ponticino” sulla Brana.
Fabrizio, con tutto il rispetto per il ponticino, ma di più, alla via di Valdibrana che io ricordo ed era un incanto da passeggiate per innamorati, lascia che la Fondazione sostenga le opere frutto della Fede. Per il popolo numeroso devoto della Madonna di Valdibrana ed alla Madonna in genere che, non so se ci hai mai pensato, nei secoli, ha prodotto opere che sono godibili dall'umanità intera. Opere sulle quali la Fondazione è intervenuta spesso per tanti restauri.
*direttore di Tvl Tv Libera





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